" L'istinto di una donna " di Federica d'Ascani
a cura di Marco P.
Recensione :
Questo romanzo è la prima lettura improntata sul genere erotico e scritta da una collega italiana che mi capita di leggere.
Ammetto piacevolmente che la linea "You feel", creata da Rizzoli per un pubblico apertamente femminile, si dimostra così all'altezza di attrarre l'attenzione anche di noi uomini.
Cardine della trama è la sua protagonista, Luisa, una donna come tante che vive la sua vita nelle certezze a tratte monotone della sua felice e stabile vita coniugale.
Un dubbio atroce, una sorta di peccaminoso gesto compiuto, si delinea fin da subito come evento dal quale muoveranno i vari capitoli dell'opera.
La donna andrà riscoprendo desideri che ormai credeva di aver rimosso nel rapporto clandestino e vietato con un'amica conosciuta in palestra, e nella voragine di desiderio e rimorso che si andrà creando il lettore stesso ne verrà coinvolto, desiderando di far luce poco alla volta sull'adolescenza e sulle esperienze vissute da Luisa prima di incontrare suo marito.
Ho apprezzato molto lo stile curato e attento della scrittrice, la sua capacità di far muovere scene molto crude tessendone i minimi particolari con celate e al contempo inequivocabili metafore.
Altro mio complimento va al tema che muove l'intera opera.
Nelle nostre debolezze passate o presenti, aldilà dei muri d'ipocrisia che spesso ci circondano, ci troviamo tutti prima o poi a fare i conti con comportamenti fuori dal comune, dettati da fugace irrazionalità o ponderati e accorti calcoli.
Luisa, con la sua debolezza e la forza che da essa scaturisce, offre così uno spunto di riflessione unico e privo di costrutti, un personaggio su cui riflettere per porre sopra il piatto della bilancia il nostro stesso modo di agire.
Lunghezza Opera
:) :) :)
Ampiezza cast dei Personaggi
:) :) :)
Varietà Luoghi
:) :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza
:) :) :) :)
Componente Inedita
:) :) :) :) :)
Valutazione Complessiva
:) :) :) :)
a cura di Marco P.
Recensione :
Questo romanzo è la prima lettura improntata sul genere erotico e scritta da una collega italiana che mi capita di leggere.
Ammetto piacevolmente che la linea "You feel", creata da Rizzoli per un pubblico apertamente femminile, si dimostra così all'altezza di attrarre l'attenzione anche di noi uomini.
Cardine della trama è la sua protagonista, Luisa, una donna come tante che vive la sua vita nelle certezze a tratte monotone della sua felice e stabile vita coniugale.
Un dubbio atroce, una sorta di peccaminoso gesto compiuto, si delinea fin da subito come evento dal quale muoveranno i vari capitoli dell'opera.
La donna andrà riscoprendo desideri che ormai credeva di aver rimosso nel rapporto clandestino e vietato con un'amica conosciuta in palestra, e nella voragine di desiderio e rimorso che si andrà creando il lettore stesso ne verrà coinvolto, desiderando di far luce poco alla volta sull'adolescenza e sulle esperienze vissute da Luisa prima di incontrare suo marito.
Ho apprezzato molto lo stile curato e attento della scrittrice, la sua capacità di far muovere scene molto crude tessendone i minimi particolari con celate e al contempo inequivocabili metafore.
Altro mio complimento va al tema che muove l'intera opera.
Nelle nostre debolezze passate o presenti, aldilà dei muri d'ipocrisia che spesso ci circondano, ci troviamo tutti prima o poi a fare i conti con comportamenti fuori dal comune, dettati da fugace irrazionalità o ponderati e accorti calcoli.
Luisa, con la sua debolezza e la forza che da essa scaturisce, offre così uno spunto di riflessione unico e privo di costrutti, un personaggio su cui riflettere per porre sopra il piatto della bilancia il nostro stesso modo di agire.
Lunghezza Opera
:) :) :)Ampiezza cast dei Personaggi
:) :) :)
Varietà Luoghi
:) :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza
:) :) :) :)
Componente Inedita
:) :) :) :) :)
Valutazione Complessiva
:) :) :) :)
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