Darkness di Connie Furnari
A cura di Serena P.
Tutto quello che Victoria riesce a percepire e un'oscurità infinita e
opprimente. Con terrore, comprende di trovarsi in una tomba, sottoterra,
nuda, senza sapere cosa sia accaduto. Inizia a urlare, a scalciare
terrorizzata. Finche non scopre di possedere una forza sovrumana e di
riuscire a rompere il coperchio della bara. Capisce di essere cambiata. Di
essere diventata una creatura della notte. Un vampiro. Anche il mondo
attorno a lei e mutato. I mostri che prima non vedeva, la circondano:
demoni dal volto umano che non aveva mai creduto potessero celarsi
nell'ombra. Non ricorda nulla della sua vita mortale, a parte il suo
nome. Non sa se ha una famiglia, una casa. La sete di sangue e
incontrollabile e, appena fugge terrorizzata dal cimitero, aggredisce un
ragazzo, nutrendosi di lui: inconsapevole che quel giovane sconosciuto,
William, tornerà a cercarla, legato oramai a lei, ammaliato dalla sua
bellezza eterea e dannata. Quando alcuni vampiri provano a bere il suo
sangue, Victoria intuisce che e diversa da tutti gli altri nosferatu. La
sua morte nasconde un segreto per il quale quasi ogni creatura
sovrannaturale della citta la cerca, soprattutto una: Sophie.
Un'assassina spietata e psicotica che ha solo le sembianze di una dolce
bambina dai lunghi boccoli dorati e dall'abito di trine, il demone piu
sanguinario che abbia mai infestato Londra. Darkness e un racconto dark
fantasy, che evoca l'horror gotico dei vampiri di Bram Stoker. Victoria e
un'eroina tragica, legata ancora alla propria umanità e all'amore per
un ragazzo mortale, William, che si ritrova in lotta con la sua nemesi:
la sanguinaria Sophie, il demone dal volto angelico che prova a
trascinarla con se all'Inferno, in un crescendo di pathos, nell'eterna
battaglia tra Yin e Yang, tra il Bene e il Male, tra la Luce e il Buio."
Commento: Un mix tra Dracula, intervista col vampiro e un tocco di
Blade ecco la ricetta del libro di Connie. Un' autrice che non conoscevo
ma di cui mi hanno parlato molto bene. Questa racconto é stato breve ma
intenso peccato sia finito troppo presto. Sophie la bambina sadica
ricorda molto Claudia di intervista col vampiro però devo dire che
Sophie la sua cattiveria la deve a un motivo preciso e se vogliamo anche
giustificabile Claudia invece era cattiva e basta. Di Dracula ho
ritrovato le atmosfere di Londra oltre al fatto che trattasi di vampiri
mentre per Blade ho trovato il parallelo col rapporto tra vampiri e
umani. Victoria questa ragazza divenuta vampiro ma con ancora parte
della sua umanità si ritroverà a doversi difendere sia dagli umani che
dai vampiri. Non del tutto mostro ma non più umana questo sentimento
pervade tutto il racconto. L' letto in un paio di ore ma devo dire che
nonostante la brevità e qualche punto poco approfondito mi é piaciuto
molto anche se pensavo di trovarmi di fronte a una storia di vampiri
tutto sangue e orrore ma ne sono comunque rimasta piacevolmente
sorpresa. Un buon modo per staccare la spina e svagare un po' con la
mente.
Lunghezza Opera
Ampiezza cast dei Personaggi
Varietà Luoghi
Coinvolgimento e Scorrevolezza
Componente Inedita
Valutazione Complessiva
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