Di Mikhail Bulgakov
A cura di Serena P.
"Uova fatali" narra le vicende di Vladimir Ipat'evic Pérsikov, geniale scienziato, che scopre il misterioso 'raggio rosso', capace di accelerare tutte le funzioni vitali. Ben presto la portata della scoperta viene amplificata e Pérsikov ne diviene inconsapevole vittima. Per porre rimedio a un'inspiegabile morìa di galline, il Governo sovietico decide di utilizzare il raggio, seppur ancora non sufficientemente sperimentato, in una fattoria, allo scopo di velocizzare la nascita dei pulcini e la loro crescita. Un clamoroso scambio di uova metterà però in pericolo l'intera città di Mosca.
Questa é la prima opera che leggo di questo autore. Nella prima parte del libro mi sono sentita un po' confusa e annoiata perché non riuscivo a entrare nella storia. Non trovavo quello di più che mi tenesse attaccata alla pagine. Dalla metà in poi invece mi sono dovuta ricredere e ho apprezzato sia lo stile di scrittura che i colpi di scena che mi sono trovata davanti. I personaggi come i luoghi sono ben descritti e quindi ho potuto immaginarli davanti ai miei occhi. Per essere la mia prima volta quindi é andata abbastanza bene!
Lunghezza Opera

Ampiezza cast dei Personaggi


Varietà Luoghi


Coinvolgimento e Scorrevolezza



Componente Inedita



Valutazione Complessiva




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