Orbeth- La leggenda di San Gelmar

a cura di Serena P.

Dopo aver letto anche il primo libro della trilogia, non potevo di certo lasciarmi sfuggire questo. Devo dire che se possibile questo è ancora più bello del primo, a parte i personaggi già noti, ci sono anche altri nuovi compagni di avventura descritti in maniera molto precisa ed è come se a fianco a loro ci fossi anche tu. Stessa cosa dicasi per i luoghi. Questa nuova avventura come già nel primo descrive anche una moltitudine di sentimenti positivi e negativi tipici del genere umano, lealtà, onestà, amore e intrecci amorosi, solidarietà ma anche odio e fanatismo. Anche se un libro fantasy ci da uno specchio della realtà quanto mai attuale. Lo stile di scrittura è veloce e dinamico con azioni rapide e capitoli brevi che non annoiano. ho apprezzato molto il fatto che sia scritto con caratteri grandi che non affaticano la vista e che in fondo al libro ci sia un piccolo vocabolario in cui si trova la spiegazione dei vari personaggi, luoghi e nomi.

 . Lunghezza Opera: 

:) :) :) :) :)
 . Ampiezza Cast Personaggi: 

:) :) :) :) :)
 . Varietà Luoghi:

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 . Coinvolgimento e Scorrevolezza: 

:) :) :) :) :)
 . Componente Inedita:

:) :) :) :) :)
 . Valutazione Complessiva:

:) :) :) :) :)

Ogni cosa è illuminata di Jonathan Safran Foer

Ogni cosa è illuminata di Jonathan Safran Foer
A cura di Serena P.

Jonathan, un giovane ebreo statunitense, si reca in Ucraina alla ricerca di Augustine, la donna che salvò la vita a suo nonno durante le deportazioni naziste. Armato di una fotografia che ritrae suo nonno e Augustine, Jonathan inizia così la sua ricerca della città fantasma di Trachimbrod, lo shtetl dove suo nonno viveva all'epoca, distrutto dai nazisti durante la guerra e perciò scomparso dalle mappe. Nel suo viaggio è accompagnato da una guida locale, Aleksandr (Alex), con il quale stringerà presto amicizia, e dallo strambo nonno di Alex, che dichiara continuamente di essere cieco (ma in realtà ci vede benissimo), e quindi si fa condurre dal proprio cagnolino, Sammy Davis Junior Junior. Tutte queste storie, quella di Brod, quella di Safran, di Jonathan e del suo rapporto con Alex, di quello di Alex con suo Nonno, quella del passato di Nonno Alex, quella del suo migliore amico, si mescolano assieme, dipanandosi come in un libro giallo.

Ciò che definisce un uomo in quanto tale sono le radici, radici famigliari, radici da cui nasce e cresce. In questo libro c'è la ricerca proprio di queste radici, capire chi siamo ora ma soprattutto da dove veniamo. In questa ricerca l autore viene aiutato da Alex un ragazzo di Odessa, un ragazzo con un sogno da realizzare ma legato saldamente alle sue radici che quasi lo intrappolano. Tra i due si instaura un rapporto di amicizia e la vicenda viene narrata appunto da due punti di vista. Un romanzo che si perde nelle radici del tempo, con uno stile assolutamente poetico,fatto di piccoli episodi che scuotono le fondamenta del nostro essere. Nel buio del passato occorre trovare qualcosa che lo possa illuminare , qualcosa che lo faccia risplendere per poterlo portare davanti ai nostri occhi. I nostri occhi sul passato sono le persone che in quel passato ci sono state e ce lo possono raccontare, coloro che non possono dimenticare. E proprio sui ricordi si incentra il secondo punto cardine del romanzo, la loro importanza, la necessità e il dovere di averne. Lo stile di Foer per me è qualcosa di fantastico, lo adoro in tutto e per tutto. Una delle parti che mi sono rimaste nel cuore e che giudico come assoluta poesia sono i tre capitoli finali.

Lunghezza Opera 😊😊😊

Ampiezza cast dei Personaggi 😊😊😊😊
Varietà Luoghi 😊😊😊

Coinvolgimento e Scorrevolezza 😊😊😊😊

Componente Inedita 😊😊😊

Valutazione Complessiva 😊😊😊😊😊

Aspettavo te di Ilaria Satta

Aspettavo te di Ilaria Satta
a cura di Francesca P.

Recensione:
Questa è la storia di Sarah e Akira. 
Lei ha perso la madre da ormai 5 anni; lui è il figlio della nuova compagna di suo padre. Due persone apparentemente agli antipodi a cui basta uno sguardo per perdersi l'uno negli occhi dell'altra. Un amore tormentato e non approvato da Nicolas (il padre di lei). Ma Sarah ha la testardaggine di un adolescente e la voglia di tornare finalmente dopo tantissimo tempo ad amare, questa volta a farlo sul serio. Non sarà il padre a fermarla e nemmeno la titubanza di Akira, poichè riuscirà a rapirlo anima e corpo con la freschezza e la spontaneità dei suoi sentimenti.
Aspettavo Te non parla solo dell'amore che può nascere tra un ragazzo e una ragazza, ma anche quello tra padre e figlia e sopratutto quello tra sorelle. Sarà infatti Linda, la sorella di Sarah, ad appoggiarla e incoraggiarla ad aprirsi a un sentimento così grande. Sarah ama linda, profondamente e immensamente e perderà le sue amicizie pur di non perdere l'affetto della sorella. Un romanzo in cui traspare l'amore in ogni pagina, in ogni riga letta. Personaggi a cui il lettore non potrà fare a meno e che resteranno impressi nella mente e nel cuore di chi legge.

La mia opinione:
Commovente, divertente e assolutamente romantico; un mix che mi ha trasportato nella storia sin da subito. Un esordio di Ilaria Satta destinato a lasciare il segno. L'intensità dei sentimenti è espressa in modo così spontaneo e reale che sembra di conoscere i personaggi da sempre. Con l'evolversi della trama si ramificano altre storie correlate con quella dei due protagonisti principali che lasceranno il lettore con la voglia di voler scoprire in un sequel quello che accadrà!

Lunghezza opera :) :) :) :) :)
Ampiezza cast personaggi :) :) :) :)
Varietà luoghi :) .) :)
Coinvolgimento e scorrevolezza :) :) :) :) :)
componente inedita :) :)
Valutazione complessiva :) :) :) :) :)

“Dopo di te” di Jojo Moyes

“Dopo di te” di Jojo Moyes
a cura di Selene C.

Recensione:
L’atteso prosieguo del libro “Io prima di te”, in cui l’autrice regala ancora una volta tante bellissime emozioni. 
La nostra cara protagonista Lou, Louisa Clark si trova a dover fare i conti con la sua vita, a dover superare un periodo brutto che l’ha segnata profondamente, un incontro che le ha cambiato e sconvolto la vita. L’avevamo lasciata con una lettera, un invito a vivere… ma dopo quello che è accaduto, a distanza di un anno e mezzo ancora non ha trovato la forza per uscire dal buio e dai “se” e i “ma” che la tormentano.
In seguito all’incidente di Lou, da molti ritenuto un tentato suicidio, la protagonista si ritroverà a dover far fronte ad un nuovo “problema”: Lily, una sedicenne, ribelle e incasinata, che porterà scompiglio nella sua vita… ma al tempo stesso le permetterà di aprire gli occhi.
Lou troverà un nuovo gruppo di amici… e forse l’amore? Il paramedico Sam che le ha prestato il primo soccorso.
Riuscirà Louisa a riprendere le redini della sua vita? Riuscirà a superare il tormentato amore che l’ha devastata e al tempo stesso le ha permesso di allargare i suoi orizzonti?
Una storia che racconta il dolore dovuto ad una perdita, il brancolare nel buio alla ricerca di piccoli attimi di felicità, un passo alla volta per raggiungere la serenità. Perché chi ci lascia non ci abbandona veramente, ma permea ogni cosa che ci circonda ed in esse vive.
«Questa è la vita. Non sappiamo che cosa ci succederà. Questo è il motivo per cui dobbiamo cogliere le occasioni finché possiamo. E credo che questa sia la tua».

Lunghezza opera
:) :)

Ampiezza cast personaggi
:) :)

Varietá luoghi
:) :)

Coinvolgimento e scorrevolezza
:) :) :) :)

Componente inedita
:) :) :)

Valutazione complessiva
:) :) :) :)