lunedì 7 novembre 2016

Dalle rovine di Luciano Funetta

Dalle rovine di Luciano Funetta

a cur di Serena P.

Il collezionista di serpenti Rivera, grazie a un video amatoriale, entra in contatto con l’insolita e seducente scena della pornografia d’arte. Questa esplorazione si trasforma ben presto nella discesa in un abisso popolato da figure oscure, tra le quali spicca un argentino a dir poco enigmatico: Alexandre Tapia.
Proprio attraverso la frequentazione di Tapia, Rivera scoprirà un universo di abiezioni private e catastrofi collettive, vittime invisibili e carnefici rimasti impuniti. Una storia di uomini che, come scriverebbe Vollmann, «rappresentano un incubo per se stessi», e che scelgono di sublimare le loro vite in un’ultima, sanguinaria opera d’arte.

Uno di quei libri che quando finisci dici solo : Colpito e affondato!
Ecco questo libro fa esattamente prima ti colpisce e poi ti affonda in un mondo di rimpianti e rovine ( come dice il titolo stesso) non tanto le rovine materiali ma le rovine dell’animo umano, uomini che sono l’incubo di loro stessi e dalle loro rovine ne traggono un’opera d’arte sanguinosa, scavano nel tuo cuore, te lo strappano, e ti lasciano completamente sotto shock. Il risultato è quel viaggio allucinante tra l’onirico e la realtà dalla quale non puoi scappare. La narrazione fatta a più voci , una è Rivera stesso ma gli altri chi sono? Questa è la domanda che subito mi è venuta in mente, la risposta non ve la dico ( ogni anima ha la sua risposta) ma posso dire che Funetta sa scrivere eccome! Ora, tornerete voi dalla vostre rovine?

Lunghezza Opera :) :)

Ampiezza cast dei Personaggi :) :) :) :) :)

Varietà Luoghi :) :) :)

Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :) :)

Componente Inedita :) :) :) :) :)

Valutazione Complessiva :) :) :) :)

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