lunedì 7 novembre 2016

Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut.

Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut.

a cura di Serena P.

Verso la fine della seconda guerra mondiale Vonnegut, americano di origine tedesca, accorse con tanti altri emigranti in Europa per liberarla dal flagello del nazismo. Fatto prigioniero durante la battaglia delle Ardenne, ebbe la ventura di assistere al bombardamento di Dresda dall'interno di una grotta scavata nella roccia sotto un mattatoio, adibita e deposito di carni. Da questa dura e incancellabile esperienza nacque "Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini", storia semiseria di Billy Pilgrim, americano medio affetto da un disturbo singolare ("ogni tanto, senza alcuna ragione apparente, si metteva a piangere") e in possesso di un segreto inconfessabile: la conoscenza della vera natura del tempo.

Primo libro che leggo di questo autore e mi sono resa conto forse di non averlo capito pienamente. Forse sono stata fuorviata dalla quarta di copertine che recita : l’unico modo per narrare questa terribile vicenda, di per se assolutamente indicibile, pare allora per Vonnegut quello visionario e di una comicità paradossale, che sa affiancare con maestria sorriso e dolore, grottesco e leggerezza della fantasia. Ecco sono d’accordo quasi su tutto in questa affermazione, l’unica cosa che mi stona infatti è la comicità paradossale che non ho trovato. Ho trovato dell’ironia si ma della comicità assolutamente no. Il romanzo è scritto molto bene e affronta temi dolorosi e orrendi ma come dicevo lo fa in un modo che sorridi e intristisci nello stesso istante in un mix continuo di stati d’animo diametralmente opposti. I trafalmadoriani sono a mio parare un buon modo per dare l'altro punto di vista della storia, dei vari consigli che danno nel modo di essere e nel modo possibile ma non sempre facile di affrontare la vita e la staticità dell’uomo di fronte a se stesso. “prenda la vita momento per momento e vedrà che siamo, tutti, insetti in un blocco d’ambra” . in definitiva per essere il mio primo approccio con l’autore non sono rimasta delusa. La prossima volta però non leggerò la quarta di copertina così non sarò messa fuori strada.

Lunghezza opera
  :) :)
Ampiezza cast personaggi
:) :) :)
Varietá luoghi
:) :) :)
Coinvolgimento e scorrevolezza
 :) :) :)
Componente inedita
  :) :) :) :)
Valutazione complessiva
:) :) :) :)

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