" Uno, nessuno e centomila " di Luigi Pirandello
a cura di Marco P.
Recensione:
Vitangelo Moscarda è un uomo comune che conduce una vita agiata,
godendo di privilegi resi possibili dai lasciti paterni. Alcune
osservazioni sul suo aspetto da parte della moglie, donna cinica e
materialista, lo porteranno un bel giorno a rimettere in discussione la
sua stessa esistenza, generando una serie di profonde
riflessioni che porteranno lo stesso protagonista a valutare il modo
soggettivo, e sempre differente, in cui la realtà che lo circonda lo
giudica. "Uno, nessuno e centomila" è un indiscusso romanzo di spicco
nel curato repertorio Pirandelliano, e i contenuti introspettivi che lo
contraddistinguono sono così squisitamente costruttivi, da renderlo una
lettura imperdibile.
Lunghezza opera
:) :) :)
Ampiezza cast personaggi
:) :) :)
Varietá luoghi
:) :) :)
Coinvolgimento e scorrevolezza
:) :) :) :)
Componente inedita
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Valutazione complessiva
:) :) :) :)
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