sabato 24 novembre 2018

Duma Key Stephen King

Duma Key

Stephen King

a cura di Serena P.

Dopo un terribile incidente Edgar Freemantle si trasferisce a Duma Key, un'isoletta incontaminata al largo della Florida. Ripresosi dal trauma, si ritrova con un corpo menomato e una rabbia cieca. Si scopre però pittore, e il suo primo soggetto è la sagoma scura di una nave che si staglia sul mare al tramonto. Ben presto, però, Edgar capisce che i suoi quadri hanno il potere di influenzare la realtà in modo spaventoso. Le curiose suggestioni del paesaggio assumono significati sinistri e i sogni si trasformano in visioni agghiaccianti. È come se qualcosa si stesse servendo di lui per liberarsi. E, mentre la nave nera si avvicina, Edgar conosce l'anziana Elizabeth, che da bambina è stata vittima della medesima possessione... Un romanzo straordinariamente inquietante con il ritmo vorticoso di un thriller.

Ecco qui uno di quei libri di King a cui non ho da muovere critiche. Ho letto questo libro con il mio gruppo di lettura. E l'ho praticamente divorato non c'è nulla in questo libro che non mi sia piaciuto ( anche il finale). Ho trovato molto ben descritti i personaggi e nel loro modo di fare li ho trovati coerenti e veritieri. Certo non tutto è umano qualcosa di soprannaturale c'è ma non ha stonato per nulla nella storia.

Lunghezza Opera :) :) :)

Varietà Luoghi :) :)

Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)

Componente Inedita :) :) :) :) :)

Valutazione Complessiva :) :) :) :) :)

Ampiezza cast dei personaggi :  :) :) :) :)

Novecento. by Alessandro Baricco

Novecento.

by
Alessandro Baricco

a cura di Serena P.


Il Virginian era un piroscafo. Negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America, con il suo carico di miliardari, di emigranti e di gente qualsiasi. Dicono che sul Virginian si esibisse ogni sera un pianista straordinario, dalla tecnica strabiliante, capace di suonare una musica mai sentita prima, meravigliosa. Dicono che la sua storia fosse pazzesca, che fosse nato su quella nave e che da lì non fosse mai sceso. Dicono che nessuno sapesse il perché.



Un libro che ho letto con un gruppo di amici un libro che per me è una rilettura un libro che per me andrebbe letto per la potenza delle immagini che evoca, per la potenza della storia che narra per la commozione che lascia dopo averlo chiuso.







Lunghezza Opera :) :)


Varietà Luoghi :)


Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)


Componente Inedita :) :) :) :) :)


Valutazione Complessiva :) :) :) :) :)


Ampiezza cast dei personaggi :  :) :)

Laurie by Stephen King

Laurie

by
Stephen King 

a cura di Serena P. 



Quando sua sorella Beth si presenta con una cagnolina, la prima reazione di Lloyd - vedovo da sei mesi, solo e senza figli - è di rifiuto. Il lutto gli ha tolto forze e desideri: già gli pesa occuparsi di se stesso, gestire un cane sarebbe impensabile. Ma la paziente fiducia della cucciola e i modi perentori della sorella - Una persona in lutto ha bisogno di qualcosa per tenere la mente occupata - hanno ben presto la meglio sulla fragile determinazione di Lloyd. Rimasti soli, l'uomo e la cagnetta - che Lloyd ha chiamato Laurie - imparano a conoscersi, scoprendo insieme il piacere di semplici riti condivisi. Fra questi, la passeggiata lungo il canale. Un sentiero tranquillo, che però un giorno diventa teatro di un evento atroce, a cui né Lloyd né Laurie erano preparati...



un libricino davvero piccolo come numero di pagine ma che in poco riesce a racchiudere tutte le cose che mi piacciono di King, dal modo di descrivere al senso di tensione che sa creare. Non si può dire molto senza rischiare lo spoiler per cui se avete un ora di tempo libero io vi consiglio di leggerlo... 

Lunghezza Opera :)


Varietà Luoghi :) :)


Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)


Componente Inedita :) :)


Valutazione Complessiva :) :) :)


Ampiezza cast dei personaggi :  :) :)

Gli omicidi dello zodiaco by Soji Shimada

Gli omicidi dello zodiaco
by
Soji Shimada

a cura di Serena P.

Uscito in Giappone nel 1981, tradotto in inglese soltanto nel 2014 e ora, finalmente, in italiano, il romanzo di Shimada è, senza mezze misure, un capolavoro del genere.
Il lettore è continuamente sfidato nel suo talento di solutore di misteri perché, come sottolinea più volte l’autore, gli verranno forniti tutti gli elementi per metterlo in condizione, lealmente, con il solo aiuto d’intelligenza e capacità deduttive, di arrivare alla soluzione del mistero.

Siamo in Giappone sul finire degli anni Trenta. Heikichi Umezawa, un uomo assai ricco, artista eccentrico, appassionato di astrologia e alchimia, una giovinezza trascorsa a Parigi, una vita all’insegna dell’occultismo, dell’estetismo e del lusso, viene ritrovato morto, il cranio sfondato da un oggetto appuntito, nel suo studio chiuso a chiave dall’interno. È mattina e ha nevicato per tutta la notte, non ci sono tracce e tutti i possibili sospetti hanno alibi di ferro. L’ artista ha appena completato l’ultimo di una serie di dipinti di soggetto astrologico. Ma soprattutto, tra gli appunti di Umezawa, gli inquirenti scoprono un progetto assurdo e mostruoso: la creazione di Azoth, l’essere femminile perfetto, assemblando parti del corpo di due sue figlie, due figliastre e due nipoti. Ognuna di queste ragazze, tutte vergini comprese tra i diciotto e i venticinque anni, appartengono a segni astrologici diversi e ideali per formare la creatura che costituisce l’ispirazione e il sogno di ogni alchimista. Il fatto è che, poco tempo dopo la morte dell’artista pazzo, le sei ragazze Umezawa vengono effettivamente uccise e ritrovate, variamente smembrate, in luoghi diversi dell’arcipelago nipponico, ciascuno con una precisa valenza magica e simbolica.
Chi ha ucciso Heikichi Umezawa? E chi ha messo in pratica il suo orrendo delirio? La Seconda guerra mondiale e la catastrofe del Giappone interrompono le indagini, ma trent’anni dopo un famoso maestro astrologo, appassionato di investigazioni, e il suo giovane assistente riprendono le fila di quel cupo enigma...

Il quotidiano inglese «The Guardian» ha incluso Gli omicidi dello zodiaco tra i dieci libri più belli che trattano il tema classico dell’omicidio in una camera chiusa. Della lista, al primo posto c’è Le tre bare di John Dickson Carr, Shimada al secondo e poi, tra gli altri, classici di Agatha Christie, Wilkie Collins e Ellery Queen.
Al di là comunque di queste classifiche che hanno sempre un valore relativo, non c’è dubbio che difficilmente si potrà leggere un altro romanzo come questo, una storia in cui l’aspetto razionale, enigmistico del giallo classico si trova così fuso con un brivido metafisico, glaciale, oscuro.

Un libro di cui ignoravo assolutamente l'esistenza fino a quando un amico mi ha detto che lo stava leggendo e io mi sono incuriosita. Bene ho letto questo libro in un paio di giorni perchè fin dalla prima pagina l'autore sa come coinvolgerti. Con la sua “ lentezza” ti cala piano piano in un mondo in cui ti pare di essere come pollicino... hai tante bricioline da mettere insieme e fino alla fine non sai chi sia l'assassino ( cosa davvero rara)!!!

Lunghezza Opera :) :)
Varietà Luoghi :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)
Componente Inedita :) :) :) :) :)
Valutazione Complessiva :) :) :) :) :)
Ampiezza cast dei personaggi :  non metto voto perché sono più di 5

sabato 3 novembre 2018

Rosso Floyd Michele Mari

Rosso Floyd

Michele Mari

a cura di Serena P. 



«Mio padre si chiamava Eric Fletcher Waters. Morì ad Anzio il 18 febbraio 1944. Io sono nato 165 giorni prima della sua morte. La gente mi conosce come Roger Waters, voce, bassista e autore della maggior parte dei testi dei Pink Floyd». Inizia così una delle confessioni dell'immaginaria «istruttoria» che fa da spina dorsale a questo libro. Un romanzo che ricostruisce la parabola artistica dei Pink Floyd facendo coincidere i dati biografici con quelli fantastici, dando forma a un impasto unico modellato intorno a una delle band più celebrate del ventesimo secolo. A sovraintendere a questa febbrile requisitoria sono «i siamesi»: due cervelli per un solo corpo, un legame conflittuale come quello che unì Roger Waters e David Gilmour. Ma qual è stato l'originario «evento scarlatto» che ha fatto dei Pink Floyd la leggenda che sono diventati? Sappiamo che Syd «Diamante Pazzo» Barrett - dopo appena due dischi e un'esperienza psichedelica dalla quale non si riprenderà mai più - viene allontanato dai suoi stessi compagni. È allora che decide di rinchiudersi nello scantinato della casa di famiglia a Cambridge, in compagnia delle sue amate chitarre e di tutta la musica che ha in testa. La stessa musica che, grazie ai concerti tenuti dal gruppo, continua a fare il giro del mondo: come se il talento visionario di Barrett - tramite insondabili vie oniriche - avesse continuato a influenzare sotterraneamente ogni canzone composta dagli altri Pink Floyd dopo il suo esilio. L'estro catalogatore ed enciclopedico di Michele Mari si fa in questo libro vertiginoso: l'autore sembra schiudere le porte del suo laboratorio per interrogare in profondità la genesi del processo creativo. Il potere della letteratura si allea in queste pagine a quello della musica: solo così è possibile far dialogare i personaggi delle canzoni dei Pink Floyd con i membri stessi della band, Stanley Kubrick con le coriste, David Bowie con Michelangelo Antonioni... Come il prisma scompone un raggio di luce mostrando lo spettro di colori che lo costituisce, così l'autore disseziona il nucleo incandescente delle canzoni dei Pink Floyd fino a svelare come dietro ogni loro singolo verso si nasconda un messaggio rivolto all'altrove.
Uno dei libri più belli che ho letto in assoluto. Di particolare, che salta subito all'occhio, è la struttura del romanzo. Un romanzo a più voci in cui si parla di Barrett ma in cui lui non interviene mai. La sua storia e quella del famoso gruppo viene narrata da tutti coloro che hanno ruotato intorno a lui. Si parla di una moltitudine di cose, dalla musica agli aneddoti sulle loro canzoni, alle chicche dietro il loro famoso film The wall ecc ecc. sicuramente per cogliere e pieno i moltissimi riferimenti bisogna avere la conoscenza del gruppo e della loro storia, ma in ogni caso anche i fan “ normali” possono leggere questo romanzo senza nessun problema.




Lunghezza Opera :) :):)
Varietà Luoghi :) :) :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)
Componente Inedita :) :) :) :) :) 
Valutazione Complessiva :) :) :) :) :)
Ampiezza cast dei personaggi :  non metto voto perché sono più di 5 




Magic V.E. Schwab

Magic
V.E. Schwab
a cura di Serena P.

Kell è uno degli ultimi maghi della specie degli Antari ed è capace di viaggiare tra universi paralleli e diverse versioni della stessa città: Londra. Ci sono la Rossa, la Bianca, la Grigia e la Nera, nelle quali accadono cose diverse in epoche differenti. Kell è cresciuto ad Arnes, nella Londra Rossa, e ufficialmente è un ambasciatore al servizio dell’Impero Maresh, in viaggio alla corte di Giorgio III nella Londra Grigia, la più noiosa delle versioni di Londra, quella priva di magia. Ma Kell in verità è un fuorilegge: aiuta illegalmente le persone a vedere piccoli scorci di realtà ai quali, solo con le proprie forze, non avrebbero mai accesso. Si tratta di un hobby molto rischioso, però, e Kell comincia a rendersene conto. Dopo un’operazione di trasporto illegale andata storta, Kell fugge nella Londra Grigia e si imbatte in Delilah, una strana ragazza che prima lo deruba, poi lo salva da un nemico mortale, e infine lo convince a seguirla in una nuova avventura. Ma la magia è un gioco pericoloso e se vuoi continuare a giocare prima di tutto devi imparare a sopravvivere…

un libro chiaramente fuori dalla mia comfort zone che ho iniziato a leggere con un gruppo di amiche senza aspettarmi nulla ne in positivo che in negativo. Invece mi sono ritrovata catapultata in un mondo che mi ha attirato dalla prima pagina mettendomi la curiosità di sapere cosa succede dopo... un libro leggero e coinvolgente in cui non ho potuto fare a meno di tifare per alcuni e detestare altri...  mi è piaciuta un sacco la descrizione delle 4 Londra e dei personaggi che seppur di fantasia avevano un non so che di molto umano...

Lunghezza Opera :) :):)
Varietà Luoghi :) :) :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)
Componente Inedita :) :) :) :)
Valutazione Complessiva :) :) :) :) Ampiezza cast dei personaggi: :) :) :)