" La coscienza di Zeno " di Italo Svevo
  a cura di Marco P.
 
 Recensione :
 Originale e molto curata è la stesura di questo singolare romanzo che 
si apre con un'insolita prefazione, dove un noto dottor "S." tenta una 
rivalsa nei confronti del protagonista, Zeno Cosini, colpevole di aver 
interrotto una sessione di cura mirata a risolvere i suoi problemi 
psicologici. 
 Vengono così a seguito
 riportati i personali pensieri espressi dal protagonista sulle varie 
problematiche che hanno riguardato la propria esistenza, ed egli vede 
soprattutto nell'interminabile vizio del fumo e nella mancata 
considerazione paterna le cause primarie della propria interminabile 
insoddisfazione. La propria inettitudine si traduce anche nel campo 
amoroso, dove egli è costretto a sposare per puro ripiego una donna che 
inizialmente non ama, e che tradirà comunque con un'amante da cui a sua 
volta sarà abbandonato e tradito. Le peripezie autolesionistiche di Zeno
 andranno avanti fino a maturare nella sua stessa mente un nuovo 
pensiero: non è egli infatti ad essere impreparato e imperfetto 
nell'accostarsi alla normalità del mondo, ma è la stessa realtà che lo 
circonda ad essere ammalata, e compreso questo lo stesso protagonista si
 reputa perfettamente guarito.
 Nello stile curato e senza tempo del 
celebre Svevo, uno storia di vita quotidiana sempre attuale, che cattura
 e porta a riflettere sulle celate critiche alla stessa pratica di 
psicanalisi che l'autore muove indirettamente col proprio romanzo.
 
 Lunghezza Opera
 :) :) :) 
 
 Ampiezza cast dei Personaggi 
 :) :)
 
 Varietà Luoghi 
 :) :)
 
 Coinvolgimento e Scorrevolezza 
 :) :) :) :)
 
 Componente Inedita 
 :) :) :) :)
 
 Valutazione Complessiva
 :) :) :) :)

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