"Presagio triste"
di Banana Yoshimoto
a cura di Selene C.
Il romanzo è ambientato in Giappone, le vicende della protagonista, Yayoi, si intrecciano indissolubilmente a quelle della zia Yukino.
Yayoi, studentessa diciannovenne, conduce una vita apparentemente serena e tranquilla, in realtà dentro di lei si agita qualcosa, al limite del paranormale sente un presagio, e, proprio come da piccola riusciva a predire chi avrebbe telefonato a casa sua, avverte questa sensazione strana; abbandona il tetto familiare per trovare rifugio dalla zia Yukino, insegnante di musica, che vive in una cassa disordinatissima, e forse sarà proprio questo suo vivere sregolato che farà sentire Yayoi a casa.
Improvvisamente la zia scompare dopo aver svelato alcune verità alla nipote, sarà compito di Yayoi aiutata dal fratello Tetsuo, per cui prova più di un amore fraterno, scoprire cosa le è accaduto, nel loro viaggio conosceranno un nuovo personaggio che darà luce al passato nebuloso di Yukino, Masahiko.
Il romanzo è breve e scorrevole, si legge subito; ma mi ha un po' deluso, perché è come se ti portasse lungo un sentiero che poi si rivela essere una strada totalmente diversa da quella considerata; c'era la premessa del paranormale che mi avrebbe affascinata ma viene solo accennata e messa da parte; mi aspettavo qualcosa di più, non mi ha lasciato grandi emozioni; ho letto altri suoi libri e mi era piaciuta tantissimo... questa volta è andata così
Per fortuna ogni lettura è soggettiva... e magari la Yoshimoto non ha affascinato me, ma avrà successo con qualche altro lettore... buona lettura!
Lunghezza Opera
Ampiezza cast dei Personaggi
Varietà Luoghi
Coinvolgimento e Scorrevolezza
Componente Inedita
Valutazione Complessiva
Nessun commento:
Posta un commento