Necrotica
Trama di un sogno e sottile raso d'incubo
L’Immortalità ha da sempre affascinato l’uomo. Sacerdoti,
alchimisti, ricercatori basano i loro studi per prolungare la vita umana quanto
più possibile, per combattere la paura della morte.Poi ci sono i Vampiri.Il
lapislazzuli non protegge dalla luce del sole, che è rigorosamente vietata.I
sentimenti scemano pian piano, lasciando solamente una gran collera dentro di
te, una furia incapace di essere colmata anche col sangue. Doversi attenere a
Patti Antichi andando contro il tuo essere, dover rifuggire le persone che si
amano, con cui si è stretto un profondo legame. Dover mentire sulla propria
identità, sulla propria età, mostrarsi più stolti ed ignoranti di quanto non si
è davvero. Dover custodire il segreto dei Secoli passati. Dover combattere
contro superstizioni umane. È la dannazione, non il raggiungimento della
Perfezione.I Figli vanno scelti con cura. Coloro che hanno un animo predisposto
all’adattamento e alla sapienza. Coloro che sono pronti a rinunciare a tutto,
senza paura, seppur con riverenza. Coloro che non pongono mai interrogativi, ma
sottomettono il loro volere ai più Anziani. Coloro che sono fedeli e che mai
mostrano pentimento.Quindi pensateci. Pensateci prima di compiere un passo su
un terreno instabile e pregno di dolore, di rabbia, d’insoddisfazione, di
vendetta.Questa è la Condanna più grande che Dio potesse dare.
Il vampiro è sempre stata una figura che mi ha affascinata
fin da piccola, di vampiri ho letto e visto molto ma non avevo mai trovato (
una volta si a dire il vero) una raccolta di poesie che ne parlasse in questo
modo. Come dice l’autrice stessa nell’ introduzione la raccolta è stata scritta
in un momento solo ma dopo anni di studio e ricerche e tutto questo si vede
benissimo nella raccolta. La prefazione di T.S. Mellony fa da primo approccio
del lettore con quanto scritto successivamente e lo fa in maniera egregia
invogliando anche chi non ama particolarmente le poesie a leggerle. Alcune poesie
sono a due voci cosa molto particolare che mi ha colpito davvero. Una delle mie
preferite La morte impegnata è dedicata ad un’autrice di cui ho letto il
romanzo ( Vodka e inferno di Penelope delle Colonne) ed è quella che, secondo
me, rende meglio l’idea dell’intera raccolta, ma posso affermare che non una
sola delle poesie mi ha delusa. Altra nota da aggiungere è che queste poesie si
assaporano meglio ascoltando la playlist che Jessica mette in fondo al romanzo.
Lunghezza Opera
Ampiezza cast dei Personaggi
Varietà Luoghi

Coinvolgimento e Scorrevolezza

Componente Inedita

Valutazione Complessiva


Ampiezza cast dei Personaggi

Varietà Luoghi


Coinvolgimento e Scorrevolezza





Componente Inedita





Valutazione Complessiva




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