domenica 5 agosto 2018

“Spigolature” di Pasquale Rineli



“Spigolature”
di Pasquale Rineli
a cura di Selene M. Corapi

Se questo è un uomo

«Voi che vivete sicuri/ nelle vostre tiepide case/ voi che trovate tornando a sera/ il cibo caldo e visi amici:/ Considerate se questo è un uomo/ Che lavora nel fango/ Che non conosce pace/ Che lotta per mezzo pane/ Che muore per un sì o per un no./ Considerate se questa è una donna,/ senza capelli e senza nome/ senza più forza di ricordare/ vuoti gli occhi e freddo il grembo/ come una rana d’inverno./ Meditate che questo è stato:/ vi comando queste parole./ Scolpitele nel vostro cuore/ stando in casa andando per via,/ coricandovi, alzandovi./ Ripetetele ai vostri figli./ O vi si sfaccia la casa,/ la malattia vi impedisca,/ i vostri nati torcano il viso da voi.//» (Primo Levi, Se questo è un uomo, Einaudi).

La casa editrice Kimerik propone un nuovo saggio importante firmato da Pasquale Rineli, con il titolo Spigolature, (pp. 88, € 13,60), che affronta la tematica “spigolosa” e cruenta della violenza antisemita.

L’autore afferma: «queste pagine vogliono essere anche una ferma e decisa resistenza, una vera protesta a questa negazione che tende, sempre più, ad annullare una parte importante, anche se tragica, della storia umana. Una parte di storia che, ancora oggi, a distanza di tempo, ci riempie di orrore e di vergogna».

Non bisogna dimenticare!
Sembra un evento lontano e perso nel passato, ma l’antisemitismo è ancora vivo è attuale.

«Ovunque si manifestano, sempre più frequenti e sempre con maggiore intensità, fenomeni di intolleranza e discriminazioni che, se non represse in modo repentino e radicale, lasciano ampio spazio al razzismo per mettere radici e germogliare».

Il nostro Autore propone un intervento di ampio respiro, mirato a contrastare questo fenomeno e qualsiasi altro atteggiamento di intolleranza, «bisogna opporre un valido programma internazionale di tolleranza e di rispetto per tutte le culture e le fedi esistenti nel mondo. Occorre inoltre inculcare, nelle generazioni, il dovuto e fondamentale rispetto per ogni essere umano, a qualsiasi etnia appartenga poiché questo comportamento verso gli altri è sinonimo di civiltà e democrazia».

Rineli affronta il problema del “Cristianesimo” inteso da storici e studiosi come “Chiesa cattolica romana”, in realtà è tutto il suo contrario; questo per dire che i primi a non dover essere antisemiti dovrebbero essere proprio i cristiani che, nel loro testo sacro, la Bibbia, “riconoscono” i semiti ebrei come il popolo eletto (a tal proposito rimandiamo alla recensione precedente “Eredità negata” sempre del nostro autore).

“Spigolature” è un argomento ostico e “spigoloso” che è interessante leggere perché ci aiuta a comprendere come l’uomo, per quanto tecnologico e avanzato sia, si è comunque macchiato di molteplici eventi di violenza inaudita che non possono essere messi a tacere dal trascorrere del tempo, non è Storia passata, bisogna ricordare ciò che è accaduto, e precisamente in questo studio vi è l’invito a non dimenticare il genocidio degli Ebrei.



Lunghezza Opera J J J
Ampiezza cast dei Personaggi: è un saggio non ci sono personaggi
Varietà Luoghi J J
Coinvolgimento e Scorrevolezza J J J J
Componente Inedita J J J J
Valutazione Complessiva J J J J



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