martedì 21 marzo 2017

"La sconosciuta della porta accanto" di Beth Miller



"La sconosciuta della porta accanto"
di Beth Miller

a cura di Selene C.

Un thriller particolare... narrato a più voci; i personaggi descrivono il loro punto di vista e la storia si delinea lentamente, ad un certo punto è chiaro che ci sia qualcosa che non quadri.

Cath è madre di due bambini, Lola e Davey, si è appena trasferita in un'altra cittadina per fuggire alle violenze domestiche che ha subíto da parte del marito.

Davey ha solo 8 anni ed è costretto su una sedia a rotelle, a causa della sua malattia, la "Duchenne"
Lola ha solo quattro anni, ma ha moltissime allergie alimentari...

Cath è una madre esemplare perché non solo bada ai bambini, li porta a scuola e li cura amorevolmente, ma ha deciso di allenarsi per una gara di triathlon per raccogliere fondi utili per la malattia del suo bambino.

Trasferita in questa nuova città organizza un evento in cui conoscere tutti i vicini del quartiere, è in questa occasione che conosce Minette, neomamma, e suo marito; durante la serata si presenta come una donna energica e determinata, accattivante e conquista i suoi ospiti, al termine parlerà di questa gara a cui vuole partecipare, il triathlon, per raccogliere i fondi necessari per aiutare Davey e i ragazzi malati come lui; tutti gli ospiti ammaliati le faranno una donazione.

Minette inizia a frequentare la sua nuova vicina, le chiede consiglio su come agire con la sua bambina, Tilly, che piange sempre e non le permette di avere una vita serena, ora che può finalmente respirare da quando i proprietari della casa in cui si è trasferita Cath, sono andati via; la convivenza con loro è stata difficile e snervante, non potevano fare rumore e la bambina non doveva assolutamente piangere, erano spiati e controllati, i loro nervi stavano per cedere, ma ora c'è Cath e tutto andrà meglio.

Minette si è sposata giovane, follemente innamorata del suo compagno di college, Abe, hanno avuto questa bambina ma sembra che la piccola li stia separando,.
Abe pur essendoun marito premuroso, non è presente a livello di coppia, non desidera più Minette e la rifiuta, probabilmente, lei pensa, bisogna aspettare un po' di tempo dopo il parto perché tutto torni alla normalità; ma, in questo momento di vulnerabilità sembra notarla un vicino super sexy, Liam, che le si avvicinerà, forse un po' troppo...

Minette nonostante i dubbi si butta in questa nuova esperienza, che forse le gioverà... fidandosi ciecamente della vicina che le farà anche da spalla e da copertura, e darà via a questa relazione clandestina.

«ho capito che non sono un tipo infedele», «Nessuno lo è fino a quando non lo diventa».

Ma non è tutto oro quello che luccica, e i sospetti iniziano quando Minette vede dal giardino di casa il volto di Davey alla finestra, che ricorda essere posta in alto, come può un bambino tetraplegico su sedia a rotelle affacciarsi? Sembra che le stia chiedendo aiuto....

E magicamente tutto si capovolge; Cath ha un incidente mentre si allena in bicicletta ed è costretta in ospedale; nonostante sia poco lucida Cath non vuole assolutamente che Minette resti a dormire a casa sua, i suoi bambini sapranno badare a loro stessi; la vicina non vuole che saperne e resta, scoprirà che Davey non è tanto tetraplegico... da qui la scena sarà movimentata, caotica... fino alla conclusione del thriller.

La storia si legge con piacere ed interesse... lo stile è abbastanza scorrevole, l'unica pecca, per me, è come si conclude, sono rimasta un po' insoddisfatta ma...riuscirà Minette a salvare il suo matrimonio e ad aiutare Davey e Lola?
Non vi resta che leggere cari amici! 😉😊


Opera    

Ampiezza cast dei Personaggi    

Varietà Luoghi   

Coinvolgimento e Scorrevolezza    

Componente Inedita    

Valutazione Complessiva    

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