Spy story love story
Di Nicolai Lilin
a cura di Serena P.
Quando ha commesso il suo primo omicidio Alëša era solo un bambino al quale la vita aveva già tolto tutto. Da quel giorno non si è piú fermato, e nel suo occhio è comparsa una macchia nera dentro la quale precipita poco a poco la realtà. Ha l’attitudine del cacciatore, vive solo, viaggia leggero, non scappa davanti a nulla. L’unica fuga che si concede sono le pagine dei grandi romanzi, il luogo in cui immaginare cosa si prova a essere davvero umani. Da anni lavora come killer al servizio di Rakov, adesso però vorrebbe dire basta, essere finalmente libero. Ma è proprio Rakov a fissare il prezzo di quella libertà: commettere un altro omicidio – l’ultimo –, a Milano. Una missione che sembrerebbe da principianti, e che invece lo costringerà a mettere in discussione tutte le sue regole: quelle del codice criminale e quelle che lui stesso si è imposto, coltivando una solitudine perfetta. Ad affiancarlo in quell’ultima missione ci sarà Ivan, per volere di Rakov. Un ragazzo che ha la faccia pulita, i modi impacciati, un talento naturale per fargli perdere le staffe e un’inscalfibile determinazione a conquistarsi la sua fiducia. Peccato che Alëša non si fidi di nessuno, nemmeno di se stesso. Specialmente da quando si è imbattuto negli occhi di Marta, che paiono «la culla di ogni cosa, un’armonia perfetta alterata da piccole esplosioni di caos». Sarà lei, Marta, – vitale, entusiasta, il viso ostinatamente rivolto all’insú, – a metterlo di fronte alla sua vulnerabilità.
Ho letto questo libro con un’amica e già dalla prima pagina ero con gli occhi a cuoricino. Lo stile di scrittura dell’autore cosi come i personaggi sono delineati molto bene, tanto Milano quanto le atmosfere della Russia sono rese magnificamente. I personaggi sono uno più interessante dell’altro e questo mix delle due cose lo rende un libro davvero piacevole da leggere, i temi trattati sono quello della fiducia, della lealtà e del saper mettersi in discussione. La voglia di riscatto che il personaggio principale porta con se è davvero qualcosa di molto toccante e che fa riflettere. Sul finale posso solo dire… Speriamo ci sia un seguito mi rifiuto di credere che possa finire così è troppo amaro!
Lunghezza Opera :) :)
Ampiezza cast dei Personaggi :) :) :) :)
Varietà Luoghi :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :)
Componente Inedita :) :) :)
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