lunedì 19 giugno 2017

L'incubo di Hill House Di Shirley Jackson


a cura di Serena P.

Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. A tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo fornisce una risposta. In 233 pagine l’autrice riesce a creare una tensione costante con dei picchi altissimi ( io stessa in un punto mi sono spaventata da sola) e lo fa con una maestria che è di pochi. Non si parla di scene horror a livello sanguinolento e di sbudellamenti vari ma una tensione a livello psicologico che tiene il lettore attaccato alle pagine e, purtroppo quando il libro finisce ti manca ma ti fa tirare anche un sospiro di sollievo. I personaggi a livello psicologico sono ben caratterizzati e la descrizione dei luoghi è fatta in modo che all inizio uno pensa Oddio che casa orrenda ma a tratti ne rimane cosi affascinato che il pericolo passa quasi in secondo piano.

 Lunghezza Opera :) :) :)

Ampiezza cast dei Personaggi :) :) :) :) :)
Varietà Luoghi :)

Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :)

Componente Inedita :) :) :)

Valutazione Complessiva :) :) :) :) :)

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