Un tappeto di boschi selvaggi
Favole fuorilegge
Di Nicolai Lilin
A cura di Serena P.
"La memoria è un caleidoscopio. Immagini ed emozioni sono i suoi frammenti di vetro, che col tempo ci plasmano e nel tempo compongono forme sempre diverse. ( cit)
Ho letto tutti i libri di questo autore ( mi manca solo l’ultimo Il marchio del ribelle) e oggi questi due libri ve li voglio raccontare insieme. Ve li racconto così perché sono accomunati dal fatto di raccontarci una parte di storia di un Paese e di una persona. Il primo ha la struttura di un libro fotografico con ad ogni foto legata una storia, un aneddoto e un pezzo di vita dell’autore, l'altro invece come si intuisce dal titolo sono le favole che l autore ha raccolto per portare alle nostre orecchie la tradizione e le “leggende” del suo paese. Si parte dall’ infanzia e si arriva ad oggi. Un viaggio bellissimo attraverso i ricordi della sua vita, con la possibilità di incontrare anche i personaggi della famosa trilogia siberiana.
In questo caso non esprimo il voto coi sorrisi perchè non è possibile farlo visto la tipologia di libro letto.
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