Di Erik
A. Sund
a cura di Serena P.
Stoccolma: in un
parco cittadino lo polizia scopre il cadavere di un giovane straniero. Il
commissario di polizia Jeanette Kihlberg conduce le indagini, dando lo caccia a
un misterioso quanto efferato omicida e lottando contro le resistenze interne
alla polizia stessa restia a impiegare le proprie forze per cercare l'assassino
di un immigrato sconosciuto. Ma con lo scoperta di altri due corpi barbaramente
uccisi, Jeanette Kihlberg capisce di trovarsi di fronte a un serial killer e si
rivolge alla psichiatra e profiler Sofia Zetterlund, con cui lavora giorno e
notte incrociando con lei non solo lo vita professionale ma anche quella
personale. E a mano a mano che Jeanette e Sofia progrediscono nelle indagini,
appare chiaro che lo catena di omicidi è solo lo manifestazione più evidente e
raccapricciante di un disegno criminoso e diabolico che coinvolge settori
insospettabili della società svedese.
Questo libro è la rielaborazione di tre volumi degli
scrittori Jerker Eriksson e Hakan Axlander Sundquist, firmata con lo pseudonimo
di Erik Axl Sun. I romanzi pubblicati separatamente sono:
Krakflickan (La sostanza del male, Corbaccio 2011), Hungerelden (Una donna non dimentica, Garzanti 2012) e Pythians Anvisningar (Le regole del buio, Garzanti 2012).
Krakflickan (La sostanza del male, Corbaccio 2011), Hungerelden (Una donna non dimentica, Garzanti 2012) e Pythians Anvisningar (Le regole del buio, Garzanti 2012).
Parto col dire che i tre libri sopracitati non li ho letti e
che questa cosa non ha inficiato la lettura della Ragazza Corvo. È un thriller
molto adrenalinico ma per la ricchezza di informazioni che ci viene fornita è
un libro da affrontare con la dovuta concentrazione. Ci sono infatti oltre a
una marea di personaggi più o meno complicati da inquadrare ( il bello dei
thriller è anche questo) ci sono molti luoghi di Stoccolma che sono descritti
dettagliatamente, ma tralasciando la parte tecnica i temi trattati sono davvero
crudissimi e non adatti a tutti, sono storie che però esistono e non si può
fare come gli struzzi. Si parla di violenza, di pedopornografia, di tratta di
bambini, di malattia mentale e di uno stato che la maggior parte delle volte
insabbia. È un libro che ha più livelli di lettura e che porta il lettore a
riflettere su questi temi, è un libro da cui non riesci a prendere le distanze
che ti arriva come un pugno sul viso.
Lunghezza Opera :) :) :) :)
Ampiezza cast dei Personaggi :) :) :)
Varietà Luoghi :) :) :)
Coinvolgimento e Scorrevolezza :) :) :) :) :)
Componente Inedita :) :) :)
Valutazione Complessiva :) :) :) :)
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