La famiglia Karnowski
by
Israel
J. Singer,
a cura di Serena P.
la saga dei
Karnowski. Che comincia con David, il capostipite, il quale
all'alba del Novecento lascia lo shtetl polacco in cui è nato, ai
suoi occhi emblema dell'oscurantismo, per dirigersi alla volta di
Berlino, forte del suo tedesco impeccabile e ispirato dal principio
secondo il quale bisogna «essere ebrei in casa e uomini in
strada». Il figlio Georg, divenuto un apprezzato medico e sposato
a una gentile, incarnerà il vertice del percorso di integrazione e
ascesa sociale dei Karnowski – percorso che imboccherà però la
fatale parabola discendente con il nipote: lacerato dal disprezzo
di sé, Jegor, capovolgendo il razzismo nazista in cui è
cresciuto, porterà alle estreme conseguenze, in una New York
straniante e nemica, la contraddizione che innerva l'intera storia
familiare. Con una sapiente orchestrazione che è insieme un
crescendo e un inabissarsi, Singer non solo ci regala pagine
d'inconsueta bellezza ma getta anche uno sguardo chiaroveggente
sulla situazione degli ebrei nell'Europa dei suoi anni,
rivelando quelle virtù profetiche che, quasi loro malgrado, solo i
veri scrittori possiedono.
Sulla
carta sembrava il libro perfettamente nelle mie corde e invece...
dall'inizio mi è piaciuto un sacco seguire le orme di questa
famiglia e vedere snodarsi la loro storia per tre generazioni con
l'intreccio delle loro vite a quelle degli altri personaggi che man
mano incontriamo eppure il finale mi ha disturbato non poco. È vero
che facevo il tifo per questa famiglia perchè speravo ce la
facessero tutti a realizzare i loro sogni ma dall'altra immaginavo
che non sarebbe stato facile se non impossibile. Ma un finale del
genere non me lo aspettavo per nulla non tanto per l'evento in se in
cui ci avrei quasi scommesso sopra ma per lo svolgimento della scena
e la chiusura del romanzo. Posso dire che mi è mancato qualcosa mi è
sembrato troppo frettoloso.
Varietà Luoghi
Coinvolgimento e Scorrevolezza
Componente Inedita
Valutazione Complessiva
Ampiezza cast dei personaggi :