Minchiate di Fabrizio De Sanctis
a cura di Serena P.
Un misterioso truffatore, dotato di poteri
paranormali, si firma con vecchie filastrocche per bambini.
Un assassino che odia gli operatori dell’occulto, li uccide in serie;
per ogni omicidio una carta tratta da un antico mazzo simile ai tarocchi:
le Minchiate Fiorentine. Le strade del truffatore e dell’assassino
finiranno per incrociarsi e il commissario Siciliano della questura
di Firenze dovrà fare una scelta difficile. Perchè non c’è niente di
più pericoloso di un soggetto in possesso di vere doti paranormali: sono
loro a dare credibilità ai tanti ciarlatani che si approfittano della
dabbenaggine altrui...
Secondo romanzo con protagonista il commissario Siciliano, e
secondo romanzo dell’ autore che leggo…
Anche questa volta l’autore non si smentisce , se nel primo
romanzo il pericolo veniva dalla Tv questa volta il pericolo viene da antiche
carte fiorentine… il libro ( bello ciccione, cosa che mi piace un sacco) è
qualcosa di veramente coinvolgente che ti spinge sempre alla pagina dopo. Hai la
curiosità di capire come queste tre storie ( truffatore, assassino e
commissario) finiranno per incrociarsi, una suspense che ti cattura e ti butta
in un mondo al giorno d’oggi e un mondo passato, ti lega alle pagine, ti fa inorridire
e ti affascina allo stesso tempo.
Lunghezza Opera :P :P :P
Ampiezza cast dei Personaggi :P :P :P :P
Varietà Luoghi :P :P :P
Coinvolgimento e Scorrevolezza :P :P :P :P
Componente Inedita :P :P :P :P :P
Valutazione Complessiva :P :P :P :P :P
Ampiezza cast dei Personaggi :P :P :P :P
Varietà Luoghi :P :P :P
Coinvolgimento e Scorrevolezza :P :P :P :P
Componente Inedita :P :P :P :P :P
Valutazione Complessiva :P :P :P :P :P
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